Capita che improbabili individui girino per le strade con motociclette o scooter estremamente rumorosi. Ciò avviene perché codesti soggetti sostituiscono alcune componenti meccaniche come lo scarico (detto popolarmente marmitta) con modelli diversi da quelli montati dal produttore, al fine di avere più potenza oppure per il semplice e demente gusto di “fare più casino”.
È necessario dire che le sostituzioni sono fatte o con componenti omologati o con componenti utilizzabili esclusivamente su piste o comunque non su strade pubbliche.
Inoltre è da sottolineare che i modelli di scarico omologati possono essere facilmente manomessi mediante l'asportazione del dispositivo silenziatore, chiamato popolarmente “Db-killer”.
Ovviamente tutte le sostituzioni devono sottostare a due vincoli: il primo è quello imposto dal comma 13 dell’articolo 72 del Codice della Strada: “Chiunque circola con uno dei veicoli citati nel presente articolo in cui alcuno dei dispositivi ivi prescritti manchi o non sia conforme alle disposizioni stabilite nei previsti provvedimenti è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 71 a euro 286.”; il secondo è l’articolo 78, commi 3 e 4, che stabilisce: “Chiunque circola con un veicolo al quale siano state apportate modifiche alle caratteristiche indicate nel certificato di omologazione o di approvazione e nella carta di circolazione, oppure con il telaio modificato e che non risulti abbia sostenuto, con esito favorevole, le prescritte visita e prova, ovvero circola con un veicolo al quale sia stato sostituito il telaio in tutto o in parte e che non risulti abbia sostenuto con esito favorevole le prescritte visita e prova, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 357 a euro 1.433.”; c'è poi infine l'articolo 155 del Codice della Strada, commi 1 e 2 “Durante la circolazione si devono evitare rumori molesti causati sia dal modo di guidare i veicoli, specialmente se a motore, sia dal modo in cui è sistemato il carico e sia da altri atti connessi con la circolazione stessa. Il dispositivo silenziatore, qualora prescritto, deve essere tenuto in buone condizioni di efficienza e non deve essere alterato. Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 34,98 a euro 143,19.”
Nel caso si ritenga che un motoveicolo non rispetti questi vincoli è sufficiente annotare il numero della targa e scrivere la seguente e-mail alla Polizia Municipale all'indirizzo contactcenterpm@comune.torino.it.
OGGETTO: segnalazione motoveicolo rumoroso
Spett. Polizia Municipale di Torino,
ai sensi degli articoli 72, 78 e 155 del Codice della Strada si segnala il motoveicolo con targa XXNNNXX che circola in zona XXXXXXX producendo rumori estremamente molesti, probabilmente a causa di modifiche strutturali al veicolo.
Si chiede pertanto un controllo allo scopo di far cessare la produzione di rumori molesti.
Distinti saluti,
Nome Cognome